TERZO- La ministronza

Chi di voi conosce Alessio Spataro? Se ponessi la domanda a un giovanotto o una ragazza sotto i trent'anni probabilmente avrei una risposta esatta: e il disegnatore-autore di un libro di satira a fumetti, e la sua ultima "opera" ha avuto addirittura l'onore di essere presentata ad una delle manifestazioni più importanti del genere in Italia, il LUCCA COMICS. Una bella vergogna sia per l'autore che per la manifestazione, una dimostrazione evidente che qualcosa in questo paese è ormai fuori controllo. Il titolo tanto per cominciare sembra inventato da un liceale in vena di cazzeggio: la ministronza, e poiché in Italia gli stronzi pare che siano solo a destra, la ministronza in questione non può che essere Giorgia Meloni. Lo Spataro ha nel suo curriculum fior di collaborazioni con quotidiani di alto valore etico e sociale, Liberazione e il Manifesto, quotidiani senza la cui presenza l'Italia sarebbe orfana di civiltà e intelligenza! Ho sfogliato attentamente queste che non posso che definire " pagine di merda" e posso assicurarvi che molto difficile rendere l'idea dell'abisso di volgarità gratuita in esse contenuto. Giorgia meloni in copertina appare attorniata da topi di fogna, più avanti la vediamo disegnata seno nudo con un cappello nazista in testa mentre si aggira in mezzo un popolo di falli; in alternativa la possiamo vedere mentre legge un discorso scritto su carta igienica.Vorrei chiedere a qualcuno dei blogger " intelligenti" che pullulano sul Web, un'opinione sincera su questo capolavoro di fumettistica moderna. Non mi pare, finora, che qualcuno comunque ne abbia parlato. A chi mi racconta o vi racconta favole sul progetto di questa nazione futura dico che una persona la si giudica anche da quello che legge e da quello che scrive. Per me si sa, io sono un maledetto bastardo, un violento, uno che certi blog li vorrebbe stracciare.