sabato 14 novembre 2009

QUARTO- PESTAGGI

Questo è un post difficile perchè la violenza si manifesta sempre troppo facilmente ma non la si digerisce veramente mai. Questo è un post difficile perche noi tutti, oggi più che mai, dentro la violenza a vario titolo espressa ci siamo dentro fino al collo: non vogliamo? Poco importa anneghiamo ugualmente. Stefano Cucchi è stato pestato a morte, io su questo non ho dubbi. I suoi carcerieri si sono divertiti e lo hanno massacrato di botte; pensavano di restare fuori dai problemi per la loro posizione, lo fanno spesso e restano impuniti. Molti di coloro che lavorano nelle carceri, a stretto contatto coi detenuti, sviluppano una sorta di disumanità bestiale. Stefano era solo, era un drogato recidivo e aveva una faccia da disperato: la vittima ideale. Massacrato!
Emanuele Fadani ha fatto una fine simile, qualcosa che negli ultimi 10 anni sta diventando una terribile consuetudine in Italia, una specie di cronaca continua di morti annunciate. Massacrato a botte da 2 o 3 Rom una sera davanti ad un pub di Alba Adriatica. Nessuna delle due morti è accettabile, nessuna prevale sull'altra e nessuna è meno grave dell'altra. Non c'è nulla di più bestiale e ferino che uccidere "a mani nude" e sentire il contatto con la carne e il sangue della persona che stai uccidendo, è un tornare indietro ai primordi dell'umanità, altre ere...mascelle invece di cervello.
Ma se dici che i Rom e altri come loro devono andarsene dal nostro territorio arriva il cretino e ti urla razzista! Va bene, sono un razzista. Vorrei che la comunità Rom per intero andasse a rompere le palle fuori dai confini nazionali e vorrei che gli assassini di S. Cucchi finissero il resto dei loro giorni in una cella della quale è stata buttata la chiave. E' difficile che avvengano queste due cose, molto difficile: la teoria secondo la quale si deve " educare" e basta porta a situazioni simili; il concetto che siano di più i crimini commessi dagli italiani fa ancora più danni. Questo è un post difficile a me la conta dei criminali non riesce bene, però se cominciamo a svutare le sacche evidenti di pus, se chiudiamo le porte a chi viene a casa nostra col coltello fra i denti , la droga in tasca e una puttana bambina accanto, facciamo meno del nostro dovere di uomini e cittadini. Sarà più facile isolare gli infami che hanno ucciso a botte un detenuto.

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